I make up artist utilizzano sempre tanti pennelli, ma spesso più per una questione igienica che di praticità. In moltissimi, infatti, preferiscono applicare e sfumare gli ombretti utilizzando le dita. A differenza di molti pennelli, che sono adatti solo alle polveri o solo ai prodotti in crema, le dita sono un validissimo aiuto per stendere entrambi le formulazioni senza nessun problema.
Meglio o peggio dei pennelli?
Non è sempre meglio utilizzare i pennelli o sempre meglio utilizzare le dita: diciamo che entrambi hanno pro e contro. Ad esempio, un grande vantaggio che si ha applicando gli ombretti con le dita è che il calore delle mani scalda i pigmenti in essi contenuti rendendo il colore decisamente più intenso. Dall’altro lato, però, le dita non sono un grande strumento di precisione: è ovvio che se le sfumature devono essere piuttosto strette e non ampie o le righe devono risultare precise, allora è meglio rivolgersi ad un pennello.
Come procedere
Non bisogna però improvvisare: anche per utilizzare le dita ci sono delle piccole regole da sapere per poter ottenere buoni risultati.
♦ Indice: personalmente utilizzo spesso il dito indice per sfumare le matite. Un esempio di make up che può essere realizzato utilizzando il dito indice per sfumare consiste nel tracciare una riga di matita lungo il bordo superiore ed inferiore dell’occhio per poi sfumarla con l’indice appunto.
♦ Medio: è il dito più grande, dunque è meglio riservarlo per le aree più grandi dell’occhio e per creare sfumature ampie. Nel primo caso preleva l’ombretto e applicalo sulla palpebra mobile, avendo cura di non superare troppo il margine delineato dalla piega dell’occhio. Se invece il tuo intento è quello di ottenere una sfumatura ampia e leggera, applica il colore lungo la piega dell’occhio e poi sfumalo sempre con il dito medio. Quest’ultima tecnica la consiglio soprattutto a chi ha una palpebra fissa ampia.
♦ Anulare: è il dito migliore per applicare il make up perché è quello che esercita la giusta pressione. Per questo motivo è adatto a stendere il correttore sotto gli occhi: così eviti di stressare eccessivamente questa zona del viso, molto sensibile e delicata e che tende a segnarsi subito.
♦ Mignolo: essendo il dito più piccolo è perfetto per i lavori di precisione. In particolar modo per stendere ombretti chiari sull’angolo interno dell’occhio, in modo da dare un punto luce all’occhio. Ma il mignolo può anche essere un ottimo alleato per creare, al contrario, delle ombre più scure: preleva un po’ di ombretto dal colore intenso, picchiettalo sull’angolo esterno e sfumalo con l’anulare.
Come devi avere cura di lavare spesso i pennelli per il trucco, anche le tue mani devono essere pulite: ricorda sempre di lavarle bene prima di procedere al trucco.
Se le tue mani sono secche avrai difficoltà a sfumare bene l’ombretto o applicare il correttore: quando succede ammorbidiscile con della semplice crema idratante, lasciandola assorbire bene. Dopo puoi iniziare a truccarti.
Oggi parliamo di uno degli ombretti più amati e must have per l'autunno ma non solo il borgogna. L'ombretto borgogna è perfetto per chi ha gli occhi verdi ma non solo, è un colore estremamente versatile e la scelta è molto ampia, infatti ogni occhio può trovare la sfumatura di borgogna ideale dal prugna al bordeaux, al vinaccia e al porpora. Tra l'altro è un colore che dona molto sia alle more che alle bionde, si può abbinare ad ombretti di colore delicato come il rosa e il bianco perlato, un altro abbinamento che piace moltissimo e il borgogna e l'oro e in ultimo quello preferito da me è l'abbinamento con il marrone, il marrone scuro e il borgogno secondo me se ben sfumati danno un effetto veramente molto bello.
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